La fioritura dei rododendri: autentico spettacolo della natura al parco Burcina

Gli ultimi mesi sono stati un po' difficili. Un tour de force fra lavoro, pandemia, genitori anziani e figli adolescenti. Avevamo proprio bisogno di staccare la spina e di dedicare due giorni a noi due. E cosa meglio di un fine settimana fuoriporta per ricaricare le batterie?



Ci abbiamo ragionato un po' su ma poi abbiamo deciso di non andare lontano da casa. Ci sarebbe piaciuto andare al mare ma eravamo troppo stanchi e così abbiamo optato per andare nel biellese, una zona che, entrambi non conoscevamo molto e che più volte ci eravamo ripromessi di visitare.


Prima tappa alla Riserva Naturale Parco Burcina - Felice Piacenza: un giardino storico sito nel territorio dei comuni di Biella e di Pollone, sull'omonimo "Brik Burcina", una dolce collinetta a ridosso delle prealpi Biellesi.
Le origini del parco risalgono alla metà del 1800 quando l'industriale laniero Giovanni Piacenza iniziò ad acquistare vari terreni per piantarvi sequoie, cedri dell'Atlante, pini strobus e altro.



Il figlio Felice per quasi 50 anni lavorò poi giorno dopo giorno per acquisire nuovi terreni, per tracciare strade e sentieri, per impiantare alberi e per realizzare la spettacolare "valle dei rododendri" che ogni anno in questo periodo (maggio/giugno) incanta grandi e piccini. Di proprietà del Comune di Biella dal 1935, il parco raggiunge una superficie di 57 ettari ed è diventato Riserva Naturale Speciale dal 1980. 


La principale attrattiva della Burcina è la collezione dei rododendri che occupa una conca di circa due ettari, e che tra maggio e giugno, durante la fioritura, rappresenta uno spettacolo veramente di eccezione.
Il loro sviluppo è, senza dubbio, stato favorito dal clima umido e piovoso e dalla natura acida del suolo.



Le piante ormai centenarie hanno raggiunto dimensioni considerevoli: ne sono stati censiti dall'Università di Torino 1210 esemplari.




Noi siamo stati molto fortunati perché la fioritura era al massimo dello splendore e l'emozione è stata veramente grande.
Il parco, che è sicuramente conosciuto dai più per i rododendri, merita però una visita in ogni stagione. A gennaio e febbraio predomina il prunus subhirtella autunnalis, a marzo fioriscono crocus e i narcisi, ad aprile i ciliegi giapponesi e l'albero dei fazzoletti, a luglio le ortensie, in autunno dopo la calluna vulgaris ecco arrivare gli splendidi colori del foliage. Di seguito il dettaglio delle fioriture.


Oltre all’aspetto botanico è di particolare rilievo la composizione paesaggistica: un laghetto romantico, le aree prative contornate da boschi come in zona Valfenera, la faggeta del Pian Plà, il viale dei liriodendri, la valle dei rododendri, l’area mediterranea, le viste sulle montagne e sulla pianura che spaziano dal Monviso all’Adamello. 




INFO UTILI

💡 Il Parco è ad ingresso libero e non ha orari di chiusura. 
In autostrada: da Milano - autostrada per Torino A4 uscita casello di Carisio; da Torino - autostrada per Milano A4, uscita di Santhià; da Genova - autostrada A26, uscita Vercelli o Santhià.
In treno: linea Santhià-Biella, stazione di Biella.
In autobus: Pollone ed il parco Burcina sono raggiungibili da Biella utilizzando gli autobus di linea.
Si può giungere al parco anche passando per la frazione Vandorno di Biella attraverso una strada stretta, poco agevole e con difficoltà di parcheggio. Da questo accesso si arriva alla conca dei rododendri in pochi minuti e con un percorso pianeggiante.

🅿️ Un ampio parcheggio è situato all'ingresso del parco, a Pollone. Il parcheggio è a pagamento: 1 euro all’ora , dopo le quattro ore 5 euro la giornata; per i camper il costo è di 1,5 euro all’ora , dopo le 4 ore 7,5 euro la giornata, 13 Euro per 24 ore di sosta in area camper. Il pagamento deve essere effettuato in contanti alla macchinetta 

🚐 Area camper:  l’area è in piano su autobloccanti. La zona di carico e scarico si trova all’esterno dell’area sosta camper. Per  i camper i servizi ed il carico scarico sono gratuiti . Se si vuole entrare nell’area sosta camper si deve superare la sbarra posta all’ingresso ed utilizzare una delle piazzole ben evidenziate con predisposizione di corrente e rubinetto acqua (filetto grande non standard). I servizi sono in comune con quelli dell’area parcheggio e sono dotati di acqua calda e docce a 2 euro. 

♿ Accessibilità del parco: bagni per visitatori disabili, cani guida permessi. Il giovedì non festivo ed il sabato non festivo al mattino è consentito il transito alle autovetture che trasportano persone disabili e/o anziane (oltre i 65 anni).

🍽️ Bar e ristorante all'interno del parco a Cascina Valfenera Superiore. All'interno della riserva sono predisposte alcune aree per il picnic, ma non si devono abbandonare rifiuti ed è vietato accendere fuochi.

🐕 L'accesso ai cani è consentito ma obbligatoriamente al guinzaglio

🚲 Dal 1 aprile al 31 maggio è interdetto l'accesso alle biciclette dalle 9 alle 18

Se avete curiosità o per ulteriori info, non esitate a scriverci.

Per maggiori dettagli potete contattare:  Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore  e ATL Biella - Ufficio Informazioni Turistiche






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